Il decreto Milleproroghe ha apportato una modifica al riguardo dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa per giovani sotto i 36 anni, precedentemente aboliti dall’inizio del 2024. Tuttavia, questa modifica non rappresenta un cambiamento completo, ma piuttosto un parziale ripensamento. Il decreto, recentemente convertito in legge, include un emendamento che estende l’applicazione dei benefici fino al 31 dicembre 2024 per coloro che avevano già siglato un preliminare di vendita entro il 31 dicembre 2023. Questo permette a una ristretta categoria di acquirenti di usufruire dei vantaggi fiscali nel 2024, pur mantenendo i requisiti precedenti di età e ISEE (non oltre i 36 anni e un valore del nucleo ISEE non superiore alla soglia di 40.000 euro). Tuttavia, non si tratta di un completo ripristino dei benefici, ma piuttosto di una sorta di “corsia” aggiuntiva per coloro che avevano già intrapreso il processo di acquisto entro il termine prestabilito.
I benefici prevedono:
Esenzione fiscale: dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale.
Riduzione degli onorari notarili: È prevista una riduzione del 50% sugli onorari notarili, riducendo così i costi associati alla transazione.
Credito d’imposta sull’IVA: È concesso un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta sugli atti soggetti all’IVA. Questo credito può essere utilizzato per ridurre le imposte di registro, ipotecarie, catastali, sulle successioni e donazioni, nonché le imposte sui redditi delle persone fisiche.
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